GOODBYE WINDOWS 7!!! WELCOME KDE!!!

Come tutti voi saprete il sistema operativo di casa Redmond sta per essere abbandonato proprio oggi (14 gennaio 2020) dalla stessa e non riceverà mai più aggiornamenti critici e di sicurezza lasciando tantissimi utenti (per non parlare delle aziende!) completamente scoperti e indifesi.

Ovviamente Microsoft invita tutti gli utenti ad aggiornare il sistema operativo passando a Windows 10 (NB: anche alcune versioni di quest'ultimo saranno lasciate a se stesse ) seppur questo procedimento non sia gratuito ma preveda la compera della licenza da parte dell'utente.

Una clientela difficile
Insomma...ci risiamo! Ogni santa volta che una versione di Microsoft arriva nella fase EOL ecco che la società ( in particolar modo in Italia) decade nell'oblio. I motivi sono di vario genere e anche abbastanza immaginabili: mancanza di fondi, incapacità nella installazione autonoma da parte dell'utente, la sottovalutazione del argomento sicurezza.
Almeno il 70% dei windowsiani associa computer a Windows e quindi non riesce a pensare ad una sola alternativa ignorandone di fatto l'esistenza sin dal principio.

Il movimento GNU/Linux può dare una mano a questi utenti che tendenzialmente si rilevano essere utenze non professioniste che utilizzano il computer unicamente per questioni di relativa semplicità (consultazione email, facebook, YouTube, ricerche immagini, ecc..) incappando quotidianamente in problemi di ogni sorta.

KDE. Una delle soluzioni.
La soluzione è a portata di tutti e si chiama KDE Plasma. Nonostante sia un amante sfegatato di questo DE è pur vero che le motivazioni di una mia tale affermazione sono ben lungi da una mera dimostrazione di vanità: KDE racchiude in sé un DE evoluto, leggero e al contempo di facile utilizzo per l'utente proveniente da Windows.
KDE Plasma possiede applicazioni perfettamente integrate e soprattutto una gestione delle risorse molto simili (ma solo nell'aspetto!) al famoso "Esplora risorse" (explorer.exe) di casa Microsoft.
Anzi, le sue potenzialità sono assai più elevate e la personalizzazione è la parola chiave.
Per poter comprendere al meglio le soluzioni proposte da KDE Plasma vi rimando a questo link dove troverete una mia playlist sul mio canale dove esploro ed espongo  le caratteristiche di questo ambiente desktop. Seppur i video facciano riferimento alla versione KDE Plasma 4 (oggi siamo ad una maturatissima versione 5.x) i concetti chiave per i neofiti sono i medesimi e possono aiutare a muoversi per la prima volta nel DE.

Una questione di abitudine.
Moltissimo utenti troveranno le differenze come un muro insormontabile anche solo per non trovare il pulsante di spegnimento nel solito luogo. Un consiglio a tutti loro: nulla è eterno e soprattutto nel software è tutto in piena evoluzione, quindi, adattatevi e evolvere voi stessi!...
Bene...dopo avervi dato il mio consiglio posso però farvi stare più sereni rilevandovi  che con KDE Plasma è possibile reimpostare l'interfaccia a proprio piacimento con la possibilità di installare anche temi che richiamano l'ormai vecchio Windows 7 , quindi ora rilassatevi e continuate a sorseggiare il vostro drink!

Dove trovo KDE Plasma?
Per poter utilizzare questo splendido ambiente desktop occorrerà utilizzare un sistema operativo GNU/Linux. Tra di essi ( sono più di 1000 i sistemi operativi con il kernel del pinguino!!!!) alcuni possiedono KDE installato di default.
Alcuni di questi sono:
Kubuntu, KDE Neon, Linux Mint KDE Version, NetRunner, OpenSuse.
Io personalmente consiglio Kubuntu per via del suo cuore ubuntuniano e per via del maggior supporto derivato dai repository Canonical.
Per chi desidera invece la purezza assoluta posso consigliare KDE Neon.
Essa è realizzata dagli stessi sviluppatori di KDE Plasma quindi possiede una migliore stabilità ed integrazione generale degli applicativi.

Giunti a questo punto non posso che salutarvi e augurarvi ...BUON KDE A TUTTI!

Che la forza del Pinguino sia con voi!